Gian Paolo Soddu – Cosa credono i Baha’i

La Fede Bahá’í è la più giovane fra le religioni indipendenti del mondo; il suo fondatore, Bahá’u’lláh, è considerato dai bahá’í il più recente nella successione di Maestri spirituali o Messaggeri di Dio, quali Abramo, Mosè, Budda, Krishna, Zoroastro, Cristo e Muhammad, che dall’inizio della storia umana, hanno ispirato lo sviluppo delle civiltà.

L’essenza del messaggio di Bahá’u’lláh

Il tema centrale del messaggio di Bahá’u’lláh è che esiste un solo Dio, che l’umanità è una sola realtà e che i testi sacri delle varie religioni sono espressione di un’unica volontà. È giunto il tempo per l’applicazione di questi principi e per l’edificazione di una società mondiale.

La comunità mondiale baha’ì, costituita da più di sette milioni di credenti, diffusi in tutto il pianeta e rappresentativi della maggior parte delle nazioni, razze e culture della terra, sta lavorando per dare agli insegnamenti di Bahá’u’lláh effetti pratici. Bahá’u’lláh annuncia che gli insegnamenti portati all’umanità dai Messaggeri di Dio sono stati le principali forze civilizzatrici della storia. Queste figure hanno avuto lo scopo comune di condurre la razza umana a livelli sempre più progrediti di civiltà.

L’universalità dei principi religiosi

Bahá’u’lláh afferma senza equivoci il principio fondamentale che la verità religiosa non è assoluta, ma relativa, che tutte le grandi religioni del mondo traggono ispirazione dalla stessa fonte. Spiegò che i loro principi di base sono in armonia, sfaccettature di un’unica verità e che i loro scopi sono identici nel promuovere il benessere ed il progresso della civiltà, che le loro missioni testimoniano gli stadi successivi dell’evoluzione dell’umanità.

L’obiettivo principale della Fede baha’ì

L’obiettivo fondamentale della Fede baha’ì, insieme con l’unità del genere umano, è la creazione di una civiltà mondiale caratterizzata da pace e giustizia fra i popoli, armonia fra religione e scienza, scomparsa di pregiudizi e superstizioni, giustizia sociale ed economica. L’umanità, nel suo processo di evoluzione sociale e politica, dopo aver attraversato ogni possibile sperimentazione dei sistemi organizzativi e di convivenza, si può dire giunta alle soglie della maturità.

La visione di una nuova civiltà

Nel XX secolo l’umanità ha raggiunto un grado di sviluppo scientifico e tecnologico senza precedenti, tale da superare il progresso conquistato in oltre seimila anni di storia; questo rende fattibile il compimento del processo di unificazione del consorzio umano e la costruzione di una società governata da nuove ed originali strutture organizzative. La Sua visione dell’unicità del genere umano non implica solo la salvaguardia dei diritti umani o la realizzazione di una pace durevole, ma piuttosto “un cambiamento organico nella struttura della società odierna”, un cambiamento tale che il mondo non ha mai sperimentato.

La trasformazione della società

Baha’u’llah enuncia nuovi principi e ordinamenti, grazie ai quali la società possa liberarsi di vecchi modelli di comportamento ereditati dalla tradizione. Le Sue prescrizioni per la riforma morale della società, consentono all’”Innata eccellenza” dell’uomo ed alle sue potenziali capacità creative di trovare infine completa espressione.

Il ritorno all’etica e alla spiritualità

In un momento in cui la civiltà ha perso contatto con gli irrinunciabili riferimenti etici e spirituali che regolano le relazioni umane, gli insegnamenti di Bahá’u’lláh ricollegano l’anima individuale al mondo del sacro e diffondono nuova luce sul destino collettivo dell’umanità. Egli afferma inoltre che il Suo scopo è quello di compiere una trasformazione radicale nell’intero carattere dell’umanità, capace di valorizzare le qualità spirituali dell’uomo, come l’onestà il rispetto, la sincerità.

Conclusione

In un mondo in cui le divisioni religiose e culturali spesso generano conflitti e divisioni, i baha’ì promuovono una visione di unità e armonia tra tutte le religioni e tra tutte le persone. Credono che l’umanità sia destinata a raggiungere una nuova fase di maturità spirituale e sociale, in cui la pace, la giustizia e la cooperazione saranno i pilastri di una civiltà mondiale. Con oltre sette milioni di credenti in tutto il mondo, la comunità baha’ì lavora instancabilmente per tradurre in realtà questa visione, contribuendo al miglioramento della società e all’avvento di un futuro più luminoso per tutti.

Ulteriori informazioni possono essere ritrovate al sito https://ibahai.it/